
A New York ci sono circa 23.000 ristoranti, e ci vorrebbero 22,7 anni per riuscire a mangiarli tutti. Perciò, anche se vorremmo poterli provare tutti, non siamo sicuri di quanto sia pratico questo pensiero; quindi, avere un aiuto per sapere a quali ristoranti dare la priorità è sicuramente ben accetto. Ebbene, la fortuna vuole che questo aiuto lo stiamo ricevendo!
Se sapete qualcosa di noi, sapete che amiamo le mappe interattive (come questa che ci aiuta a esplorare tutte le coloratissime opere d’arte della metropolitana di New York e questa che definisce i confini dei quartieri di New York una volta per tutte) e amiamo mangiare. Potete quindi immaginare come ci sentiamo di fronte alla nuova mappa interattiva di Condé Nast che individua quelli che secondo loro sono i migliori ristoranti del mondo.
Secondo Condé Nast, loro (come noi) amano chiedere a chi li circonda quali sono i migliori piatti che abbiano mai mangiato, in qualsiasi parte del mondo. Da chef e autori di libri di cucina a conduttori di programmi di viaggio, hanno chiesto a tutti i loro viaggiatori preferiti amanti del cibo e poi hanno usato i risultati per creare la loro “mappa globale del cibo”, una compilazione interattiva dei consigli raccolti.
E di tutti i piatti per cui gli intervistati hanno detto che salterebbero su un aereo, 31 si trovano proprio qui a New York! In ordine sparso, ecco quali sono:
Famoso mercato del pesce, Harlem
- Chi lo ha consigliato: Alexander Smalls, proprietario e chef esecutivo di The Cecil e Minton’s a New York.
- Cosa dicono: “Ordinate la combinazione di pesce, gamberi e patatine e una limonata fresca. C’è sempre la fila ma ne vale la pena”.
📍 684 St Nicholas Ave.
Chili, Murray Hill
- Chi lo consiglia: Sean Sherman, fondatore di The Sioux Chef e proprietario di Owamni a Minneapolis.
- Cosa dicono: “È elegante e molto frequentato: il personale di servizio fa dell’attesa dei tavoli un’arte. Ordinate qualsiasi cosa dal menu dim sum, soprattutto se affogata nell’olio al peperoncino”.
📍 13 E 37th St.
Shukette, Chelsea
- Chi l’ha consigliato: Marcus Samuelsson, chef del Red Rooster di Harlem.
- Cosa dicono: “Un locale divertente e affidabile nel quartiere di Chelsea, con un’energia straordinaria. Il cibo è delizioso e colorato e la chef Ayesha è fantastica”.
📍 230 9th Ave.
I nostri ristoranti mediterranei preferiti a NYCAtomix, NoMad
- Chi lo ha consigliato: Marcus Samuelsson, chef del Red Rooster di Harlem.
- Cosa dicono: “Un locale divertente e affidabile nel quartiere di Chelsea, con un’energia straordinaria. Il cibo è delizioso e colorato e la chef Ayesha è fantastica”.
📍 104 E 30th St.
Atoboy, LES
- Chi lo ha consigliato: Emma Bengtsson, chef esecutivo dell’Aquavit di New York.
- Cosa dicono: “Atoboy è un locale informale ma vivace e vibrante. Ha un alto livello di energia che adoro. Il pollo fritto è un must!”.
- Chi lo ha consigliato: Sheldon Simeon, chef/proprietario del Tin Roof di Maui.
- Cosa dicono: “Il loro menu prix fixe è sempre la perfezione assoluta: piatti divertenti, senza pretese e ben pensati, eseguiti in modo eccezionale”.
📍 134 Eldridge St.
Ristorante RH Rooftop, Meatpacking District
- Chi l’ha consigliato: Alexander Smalls, proprietario e chef esecutivo di The Cecil e Minton’s a New York.
- Cosa dicono: “Trendy e chic con un giardino sul tetto. Ordinate il cocktail di gamberi e il panino con la costata di manzo”.
📍 9 9th Ave.
I nostri ristoranti sul tetto preferiti a New YorkDon Angie, West Village
- Chi lo ha consigliato: Nina Compton, chef/proprietaria di Compère Lapin e Bywater American Bistro a New Orleans.
- Cosa dicono: “Ordinate il crudo e la lasagna per due in questa vivace ma accogliente trattoria”.
- Chi l’ha consigliato: Emma Bengtsson, chef esecutivo dell’Aquavit di New York.
- Cosa dicono: “Caloroso e cordiale, Don Angie è accogliente e ti fa sentire come in famiglia. Io prendo sempre le lasagne”.
📍 103 Greenwich Ave.
I Sodi, West Village
- Chi l’ha consigliato: Julia Turshen, autrice dei bestseller Now & Again, Feed the Resistance e Small Victories.
- Cosa dicono: “Il locale più chic e sobrio del West Village. Ordinate la cacio e pepe, l’insalata di carciofi, il tiramisù e tanto vino”.
📍 314 Bleecker St.
Pasto in famiglia, Greenwich Village
- Chi l’ha consigliato: Chintan Pandya, chef/proprietario di Adda e Dhamaka a New York.
- Cosa dicono: “Ottimo cibo di qualità con un’atmosfera rilassata”.
📍 75 Washington Place
Nami Nori, West Village
- Chi lo ha consigliato: Chintan Pandya, chef/proprietario di Adda e Dhamaka a New York.
- Cosa dicono: “Nami Nori è super chic e cool. Ordinate i peperoni shishito, i calamari croccanti e il Signature Set al banco del sushi”.
📍 33 Carmine St.
I nostri ristoranti di sushi preferiti a NYCDame, Greenwich Village
- Chi lo ha consigliato: Chintan Pandya, chef/proprietario di Adda e Dhamaka a New York
- Cosa dicono: “Un locale informale e divertente con un’ottima cucina, in particolare gli spiedini di calamari e scalogno e il fish & chips”.
📍 87 MacDougal St.
Indochine, NoHo
- Chi l’ha consigliato: Padma Lakshmi, conduttrice di “Top Chef” e “Taste the Nation”.
- Cosa dicono: “Vengo da Indocine da sempre! È un’istituzione del centro città dagli anni ’80 e ha attirato artisti del calibro di Bowie, Blondie, ecc. A distanza di decenni è più elegante che mai e il cibo è sempre ottimo… Non posso visitare Indochine senza ordinare gli involtini primavera: sono così croccanti! Il mio piatto preferito è l’Amok Cambodgien, splendidi filetti di pesce in profumato latte di cocco cotti al vapore in una foglia di banano”.
📍 430 Lafayette St.
Cadence, East Village
- Chi lo ha consigliato: Camari Mack, pasticcere presso The Musket Room e Raf’s a New York City.
- Cosa dicono: “È un affascinante ristorante di quartiere, non troppo soffocante ma decisamente elevato. Assaggiate il fungo di bufala o la lasagna fritta del sud”.
📍 111 E 7th St.
I nostri ristoranti vegani preferiti a New YorkIl Posto Accanto, East Village
- Chi lo ha consigliato: Padma Lakshmi, conduttrice di “Top Chef” e “Taste the Nation”.
- Cosa dicono: “Questo è il mio posto preferito nell’East Village. È così accogliente, affascinante e conviviale… Non si può sbagliare con nulla qui, soprattutto con la pasta. Tutto ciò di cui ho bisogno per una serata in solitaria è una grande ciotola di tagliolini o di amatriciana, un bicchiere di bollicine ghiacciate e un buon libro. Fanno anche tanti deliziosi piatti vegetariani e vegani come le Verdure Alla Griglia, bellissime verdure arrostite marinate in una salsa deliziosa”.
📍 190 E 2nd St.
63 Clinton, LES
- Chi lo consiglia: Camari Mack, pasticcere presso The Musket Room e Raf’s a New York City.
- Cosa dicono: “È un ristorante di alto livello, per chi vuole sentirsi elegante e veramente curato. Io scelgo il menu degustazione, anche se il piatto forte è il rotolo di caviale servito al tavolo”. “
📍 63 Clinton St.
Mercato Essex, LES
- Chi lo ha consigliato: Marcus Samuelsson, chef del Red Rooster di Harlem.
- Cosa dicono: “Uno dei miei posti preferiti a Essex Market è Shopsin’s, un ristorante americano in stile diner che serve i classici di New York. Il cibo e l’atmosfera sono così autentici per la città. La parte migliore dell’Essex Market è che con 50 dollari si può trovare di tutto, dal pane svedese fresco alle paste fatte in casa e agli spuntini di un’incredibile gastronomia giapponese. Questa è la vera New York”.
📍 88 Essex St.
Cafe Gitane, Nolita
- Chi lo ha consigliato: Hawa Hassan, CEO di Basbaas Foods e autrice di In Bibi’s Kitchen.
- Cosa dicono: “Dico ai miei amici di visitare il Cafe Gitane e di ordinare succo di melone fresco, couscous marocchino e un contorno di salsicce merguez”.
📍 242 Mott St.
Contadino, Nolita
- Chi lo consiglia: Rodney Scott, pitmaster e fondatore del Rodney Scott’s Whole Hog BBQ di Charleston.
- Cosa dicono: “ Peasant è rustico e intimo e, in un certo senso, mi fa sentire come se fossi tornato indietro nel tempo. L’intero locale è pervaso dall’aroma della legna che arde dai forni in mattoni a fiamma libera che sono in vista mentre si cena, ed è magico in tutti i sensi. Sapevo che il mio pasto – maialino da latte, insalata Caesar e verdure – sarebbe stato davvero ottimo, ma alla fine mi ha lasciato a bocca aperta”.
📍 194 Elizabeth St.
Ristorante thailandese, SoHo
- Chi lo consiglia: Camari Mack, pasticcere presso The Musket Room e Raf’s a New York City.
- Cosa dicono: “Ambiente tranquillo, atmosfera da diner: è un ottimo posto dove fare un salto per un boccone, come il pad thai con gamberi”.
📍 186 Mott St.
La Mercerie, SoHo
- Chi l’ha consigliato: Padma Lakshmi, conduttrice di “Top Chef” e “Taste the Nation”.
- Cosa dicono: “Questo è uno dei miei posti preferiti a New York… È così difficile per me scegliere solo una cosa… Mi piace tutto qui! Ma uno dei miei pranzi preferiti è la Quiche Du Jour di stagione, accompagnata da una grande tazza di tè Earl Grey”.
📍 53 Howard St.
Zio Lou, Chinatown
- Chi lo consiglia: Lucas Sin, chef di Nice Day e Junzi Kitchen a New York.
- Cosa dicono: “Uncle Lou è uno dei pochi posti rimasti a New York in cui si preparano piatti cantonesi dal taglio profondo, che sono per lo più evaporati dalla scena dei ristoranti cinesi moderni in America”. Il ristorante è affollato tutto il giorno e serve piatti economici saltati sul riso, ma anche frutti di mare al vapore più delicati, carni brasate e verdure cotte delicatamente. Tra i miei preferiti: pesce di bufala al vapore con buccia di pomelo brasata, pesce d’argento saltato in padella, jicama, calamari ed erba cipollina e anatra alla casalinga Chenpi House”.
📍 73 Mulberry St.
I nostri ristoranti thailandesi preferiti a New YorkWo Hop, Chinatown
- Chi lo ha consigliato: Noor Murad, responsabile della Ottolenghi Test Kitchen
- Cosa dicono: “Andavo in questo locale informale e stravagante con i miei compagni di università quando lavoravamo tutti a Manhattan dopo la laurea, quindi mi regala molti dolci ricordi. Provate il pollo al limone!”.
📍 17 Mott St.
I nostri ristoranti cinesi preferiti a NYCCrown Shy, FiDi
- Chi lo ha consigliato: Hawa Hassan, CEO di Basbaas Foods e autrice di In Bibi’s Kitchen.
- Cosa dicono: “Alcuni dei miei piatti preferiti in questo ristorante caldo e moderno sono il Treccione al nero di seppia, le Cozze al ragù d’agnello e il Budino al toffee, oltre a un bicchiere di Cremant de Bourgogne di Domaine du Beauregard”.
📍 70 Pine St.
Telly’s Taverna, Astoria
- Chi l’ha consigliato: Nasim Alikhani, chef e proprietario di Sofreh a New York, autore del libro di cucina Sofreh.
- Cosa dicono: “Per trovare alcuni dei migliori piatti greci di New York, Telly’s Taverna è un ottimo locale di quartiere. Ordinate il pesce intero alla griglia, il polpo alla griglia, le insalate prasini, le verdure miste, la salsiccia alla griglia con porri e le patate al limone”.
📍28-13 23rd Ave.
Wenwen, Greenpoint
- Chi l’ha consigliato: Lucas Sin, chef di Nice Day e Junzi Kitchen a New York.
- Cosa dicono: “Wenwen propone la decisa cucina taiwanese dello chef Eric Sze, tradotta attraverso una generosa comprensione del palato eccitato di New York… Ordinate il pollo BDSM, il riso fritto Lily Flemming, il branzino intero con pasta di pesce e la coppa di lattuga con filo di gamberi”.
📍 1025 Manhattan Ave.
Oxomoco, Greenpoint
- Chi l’ha consigliato: Nasim Alikhani, chef e proprietario di Sofreh a New York, autore del libro di cucina Sofreh.
- Cosa dicono: “È uno spazio luminoso e arioso, con splendidi lucernari e piante sospese, e il cibo è sempre incredibile. Io ordino la bavette, i tacos di pesce spada e i tacos di sedano rapa alla griglia”.
📍128 Greenpoint Ave.
Dipartimento di Cultura, Bedstuy
- Chi lo consiglia: Mina Stone, autrice di Cooking for Artists e proprietaria di Mina’s nel Queens.
- Cosa dicono: “Il menu fisso di Ayo Balugun, cucina nigeriana casalinga, è delizioso come non mai. C’è un tavolo comune e un bar, illuminato da luci scure e arredato come un Buka (un ristorante nigeriano informale) ma ambientato negli anni Ottanta. È accogliente e intimo. Durante la serata vengono suonati dischi della stessa epoca”.
📍327 Nostrand Ave.
Hart’s, Bedstuy
- Chi lo ha consigliato: Mina Stone, autrice di Cooking for Artists e proprietaria del Mina’s nel Queens.
- Cosa dicono: “Piccolo, dolce e perfettamente progettato. Sembra un bel salotto in cui ci si imbatte durante una passeggiata… Adoro ogni antipasto (il menu cambia spesso) che prendo da Hart. Sono sempre stagionali e perfettamente conditi. Come piatto principale non riesco mai a resistere al loro maiale milanese, croccante e tenero, servito con una spruzzata di limone e tahini!”.
📍 506 Franklin Ave.
Roman’s, Fort Greene
- Chi lo ha consigliato: Mina Stone, autrice di Cooking for Artists e proprietaria del Mina’s nel Queens.
- Cosa dicono: “Questo accogliente ristorante di quartiere… esemplifica il meglio di ciò che NYC ha da offrire. C’è cibo delizioso, un posto al bar per mangiare da soli o con gli amici, e si incontra sempre qualcuno che si conosce. Il personale è incredibile e ci si prende cura di tutti”.
📍 243 DeKalb Ave.
Colonia Verde, Fort Greene
- Chi l’ha consigliato: Hawa Hassan, CEO di Basbaas Foods e autrice di In Bibi’s Kitchen.
- Cosa dicono: “Colonia Verde è caldo, luminoso e affascinante. Ordinate il polpo alla griglia, i tacos di anatra confit e La Picosa”.
📍 219 DeKalb Ave.
Gage & Tollner, centro di Brooklyn
- Chi lo ha consigliato: Tim Ma, chef e fondatore di Laoban Dumplings
- Cosa dicono: “È come mangiare in una steakhouse dell’epoca del proibizionismo”.
📍 372 Fulton St.
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