Per i viaggiatori diretti in Europa è importante conoscere gli ultimi aggiornamenti sui requisiti di viaggio e sulle misure di sicurezza per garantire che il viaggio si svolga nel modo più tranquillo possibile. Con i continui rinvii dell’EES e dell’ETIAS, è difficile tenere traccia di ciò che è e di come entrambi avranno un impatto diretto su di voi o sul vostro viaggio.
L’Unione Europea sta implementando l’EES e l’ETIAS come nuove iniziative di gestione delle frontiere per rafforzare la sicurezza dei Paesi e dei viaggiatori coinvolti. EES ed ETIAS non sono la stessa cosa.
Che cos’è l’ETIAS?
L’ETIAS è un requisito d’ingresso per i cittadini extracomunitari che visitano 30 Paesi europei per un soggiorno di breve durata. I viaggiatori devono essere in possesso dell’ETIAS (acronimo di European Travel Information and Authorization System) prima della partenza del viaggio. Per chiarire, l’ETIAS non è un visto. Consideratelo come la nostra versione dell’ESTA, necessario per i viaggiatori europei che si recano negli Stati Uniti.
I viaggiatori dovranno fare domanda per l’ETIAS, presentando i dati del passaporto, l’occupazione, l’indirizzo e altro ancora. Non richiederà dati biometrici come l’EES.
🌎 Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria.
🗓️ Il lancio di ETIAS è previsto per l’ultimo trimestre del 2026.
Che cos’è l’EES?
EES è l’acronimo di Entry/Exit Systems. Questo sistema informatico automatizzato sarà utilizzato per registrare elettronicamente i cittadini extracomunitari in soggiorno di breve durata che entrano ed escono dai Paesi europei partecipanti.
L’EES intende modernizzare la gestione delle frontiere dell’UE, riconoscendo più facilmente i viaggiatori che superano i 90 giorni previsti nell’arco di 180 giorni. Il sistema sostituirà i timbri sui passaporti.
L’EES sarà utilizzato per raccogliere i volti dei viaggiatori, le impronte digitali, i dati dei documenti di viaggio e i loro ingressi/uscite nei territori.
🌎 Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cechia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria.
Il lancio di 🗓️ EES è previsto per ottobre 2025.
Perché sono importanti?
Entrambe le iniziative di sicurezza sono importanti perché sono importanti per l’ingresso e l’uscita dai Paesi europei nel prossimo futuro. L’ETIAS è un’iniziativa che i viaggiatori dovranno richiedere con largo anticipo rispetto alla partenza. Mentre la registrazione EES avviene alla frontiera esterna dei Paesi partecipanti.
Inoltre, i tempi dei due sistemi dipendono l’uno dall’altro. L ‘EES e l’ETIAS non saranno lanciati contemporaneamente. L’EES verrà lanciato per primo, seguito dall’ETIAS qualche mese dopo. Non sono state fissate date precise, ma solo date preliminari.
Per saperne di più è possibile consultare il sito web dell’Unione Europea.