Con l’estate dietro l’angolo e una giornata di 80 gradi nel fine settimana, si può dire che le vacanze estive sono già in programma!
Mentre cercavamo luoghi da visitare per l’Euro Summer 2025, ci siamo imbattuti in questa graziosa cittadina conosciuta come San Gimignano, una versione medievale della nostra amata Manhattan.
Nascosta nel cuore della Toscana, questa splendida cittadina ha conquistato il nostro cuore grazie al suo skyline fatto non di grattacieli di vetro, ma di torri secolari.
Parliamo un po’ di questa stupefacente “Manhattan italiana“, che ne dite?
Perché San Gimignano è chiamata la “Manhattan italiana”?
Come si può intuire dalle foto, San Gimignano prende le sembianze di New York City dai “grattacieli” che abbelliscono lo skyline della città.
Naturalmente molto diverse dai moderni grattacieli di vetro della Grande Mela, le torri medievali in pietra della regione Toscana risalgono al XIII e XIV secolo.
Le torri divennero un simbolo di potere e prestigio per le famiglie ricche italiane che volevano sfoggiare una meraviglia architettonica personale che si distinguesse dalla gente comune.
Un tempo San Gimignano ospitava ben 72 case-torri (che, dobbiamo ammetterlo, assomigliano molto a Midtown), ma oggi ne restano solo 14.
Il significato delle torri di San Gimignano
Le torri non erano solo uno status symbol per l’élite cittadina, ma anche un fenomeno architettonico ricco di storia.
Furono costruite in pietra e mattoni della tradizione toscana e furono progettate per essere imponenti e durevoli.
Con la fioritura della città nel Medioevo, dovuta in gran parte alla sua posizione strategica sulla Via Francigena, un’importante via di pellegrinaggio e di commercio che collegava Roma all’Europa settentrionale… queste torri divennero cruciali per la città.
Crearono un punto di sosta per viaggiatori, pellegrini e mercanti, favorendo la crescita economica e culturale.
Al giorno d’oggi, San Gimignano conserva ancora il suo fascino ed è stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua eccezionale conservazione dell’architettura medievale e dell’assetto urbano.
I punti di riferimento, come le piazze principali della città , Piazza della Cisterna e Piazza Duomo, sono mozzafiato come un tempo, e l’intera città può essere vista (quasi) come era nel XIV e XV secolo.
Visitare San Gimignano oggi e le cose da fare
Volete visitare San Gimignano quest’estate? Non c’è problema, lo vogliamo anche noi!
La città è ricca di fascino medievale che si irradia attraverso il suo paesaggio, le sue botteghe artigiane e la sua scena artistica. Abbiamo già iniziato la vostra lista di cose da fare a San Gimignano:
- Torre Grossa: la torre più alta della città (53 metri) è aperta all’esplorazione e si possono ammirare le viste panoramiche di San Gimignano e della campagna toscana. Pensate che si tratta di una visita all’Osservatorio Mondiale.
- Centro storico: Il centro storico, conservato dall’UNESCO, è qualcosa di simile a un film, con strade acciottolate fiancheggiate da negozi, caffè e architettura medievale. Include le due piazze principali di cui abbiamo parlato prima, Piazza della Cisterna e Piazza del Duomo.
- Duomo (Collegiata di Santa Maria Assunta): Ammirate gli affreschi del XIV secolo e l’imponente architettura romanica della cattedrale.
- Palazzo Comunale e Museo Civico: Ammirate le collezioni d’arte secolari e la storica Sala di Dante, che prende il nome dal poeta che visitò la città.
- Degustazione di vini: Sorseggiate il vino bianco locale più famoso della città, la Vernaccia di San Gimignano. Ci sono molte cantine e tour che potete prenotare mentre siete in città.