
I New York Jets hanno ufficialmente nominato Aaron Glenn, ex coordinatore difensivo dei Detroit Lions, come nuovo allenatore. Glenn, un nome familiare nella storia dei Jets, torna nella franchigia dove ha iniziato la sua carriera di giocatore e di allenatore.
Si assumerà il compito monumentale di risollevare le sorti di una squadra che nel 2024 è arrivata in fondo alla AFC East e che ha la più lunga assenza di playoff negli sport americani.
Il viaggio di Glenn verso New York
Il legame di Glenn con i Jets risale al 1994. È stato scelto al primo turno come cornerback di spicco da Texas A&M. Durante le sue otto stagioni con i Jets, ha ottenuto due selezioni al Pro Bowl ed è diventato uno dei difensori più affidabili della storia della franchigia.
Dopo il ritiro nel 2010, Glenn ha lavorato come scout personale per i Jets. Poi è passato a ruoli di allenatore con i Cleveland Browns e i New Orleans Saints.
Il nuovo allenatore dei Jets deve affrontare un compito arduo
Glenn eredita un roster dei Jets ricco di potenziale ma offuscato dall’incertezza. La difesa della squadra, con stelle come Sauce Gardner, Quinnen Williams e Jermaine Johnson, ha mostrato lampi di brillantezza.
Tuttavia, l’attacco rimane un punto interrogativo, soprattutto con il futuro del quarterback veterano Aaron Rodgers in dubbio. I Jets devono anche occupare il posto vacante di direttore generale, mentre la squadra si prepara al Draft NFL 2025. Hanno la settima scelta assoluta e possono fare la differenza.
La capacità di Glenn di collaborare con la nuova dirigenza sarà fondamentale.
La visione di Glenn per i Jets
Nel suo ultimo periodo come coordinatore difensivo di Detroit, Glenn ha svolto un ruolo fondamentale nella trasformazione dei Lions. Sono passati da una situazione difficile a una lotta per i playoff. Nonostante una serie di infortuni a giocatori chiave della difesa, l ‘unità di Glenn ha fatto passi da gigante nel 2024, arrivando al settimo posto nella classifica dei punti segnati dopo il 23° posto dell’anno precedente.
In qualità di allenatore difensivista, Glenn dovrebbe portare disciplina e competitività a una squadra che ha un disperato bisogno di un cambiamento culturale. La sua esperienza di giocatore e allenatore gli fornisce gli strumenti per entrare in contatto con i giocatori e affrontare le sfide della ricostruzione di una squadra in difficoltà.
Con Glenn al timone, i Jets sperano di porre fine a 14 anni di assenza dai playoff e di ridare orgoglio all’organizzazione.