
Si può dire che il regista australiano Baz Luhrmann sappia come allestire una scena: è la mente dietro a film iconici come Moulin Rouge, Romeo + Giulietta, Il grande Gatsby, Elvis e Strictly Ballroom, anche se la sua ultima impresa non prevede l’uso di macchine fotografiche, a parte il vostro cellulare, perché vale sicuramente la pena di scattare una foto.
Un nuovo cocktail bar, Monsieur, ha aperto di recente nell’East Village, e la sua atmosfera gotica e medioevale viene direttamente dalla mente di Luhrmann. Il bar ha aperto martedì 21 gennaio e ha già visto una clientela di star, tra cui l’icona pop Madonna che ha condiviso le foto del locale sul suo Instagram con la didascalia “Quando ti senti giù, vai da Monsieur”. 🎩🐒”
Il nuovo spazio gotico è frutto della collaborazione tra Luhrmann, la moglie premio Oscar, la designer Catherine Martin, e Jon Neidich, autore di Le Dive e The Nines. L’ambiente ricorda molto Game of Thronescon uno spritz di rock-and-roll, con vetrate colorate, candelabri, opere d’arte medievali e un’armatura adornata di bigiotteria.
Il bar si basa sulla leggenda del personaggio immaginario Monsieur. Nato dalla mente di Luhrmann, Monsieur è un uomo del Medioevo che non invecchia mai e viaggia nel tempo con il suo fedele compagno, uno scimpanzé di nome Thibault, adottando vari personaggi prima di diventare un impresario della vita notturna. Secondo la leggenda, Monsieur ha persino incrociato Andy Warhol e Lou Reed.
In un comunicato stampa si legge che:
Era il tipo di persona che sembrava essere appena uscita dal proprio autoritratto; un favolista, un imbroglione, un uomo che faceva sembrare la finzione più veritiera del fatto, un vero e proprio impresario della vita notturna dell’East Village negli anni Settanta.
La storia di Monsieur prende vita in una serie di stanze all’interno dell’opulento spazio, tutte volte a far rivivere lo spirito della vita notturna di New York, un tempo ribelle. Secondo quanto riferito, Luhrmann ha avuto l’idea del bar mentre visitava i castelli di Colonia per il suo prossimo progetto cinematografico su Giovanna d’Arco.
Perché l’East Village? Si dice che sia il quartiere preferito di Luhrmann a New York, di cui sognava l’asprezza quando era bambino e cresceva nell’Australia rurale. “Non ho mai perso il senso del romanticismo dell’East Village, della creatività che trasuda da qui e di ciò che porta a New York”, ha dichiarato Luhrmann, secondo quanto riportato da Vogue.
Sia che ci si accoccoli sotto un uccello tassidermico sorseggiando cocktail come l’Acapulco Gold, sia che si mordano bocconcini in stile pub come pasticci di carne sfogliati e grandi come un palmo o formaggio grigliato al tartufo, Monsieur è tutto ciò che ci si aspetta da una persona come Luhrmann.
Un “covo medievale” autoproclamato – questo secondo l’Instagram del bar – di certo non sperimenterete nient’altro come Monsieur. Abbiamo la sensazione che diventerà il nostro nuovo punto di riferimento per le serate.
📍 86 East Fourth Street