Spesso definita la “Terra del Fuoco e del Ghiaccio” per la sua combinazione di ghiacciai e vulcani, l’Islanda, isola nordica incastonata tra l’Oceano Atlantico settentrionale e l’Oceano Artico, vanta paesaggi straordinariamente drammatici, un’attività geotermica mozzafiato (ciao ciao aurora boreale!) e una cultura, una lingua, un folklore e una cucina unici. E ora i newyorkesi possono volare direttamente lì per meno di 300 dollari!
JetBlue ha recentemente annunciato la più grande svendita dell’anno, offrendo uno sconto del 25% sui voli per le principali destinazioni, e anche se questo itinerario di viaggio non fa tecnicamente parte della svendita, si potrebbe pensare che lo sia per quanto è conveniente!
Voli da NYC a Reykjavik, Islanda
La compagnia aerea offre attualmente alcuni voli diretti da New York a Reykjavik, in Islanda, a prezzi sorprendentemente bassi. Ma uno in particolare che abbiamo adocchiato è un volo senza scalo che parte dal JFK lunedì 4 agosto alle 20.25 e arriva a Reykjavik, in Islanda (KEF), la mattina successiva, martedì 5 agosto alle 6.15. Il volo è operato da Icelandair e costa solo 276 dollari!
Per fare un confronto, il prezzo tipico di andata e ritorno da NYC all’Islanda è di circa 565 dollari, quindi il risparmio è di 289 dollari.

Altre opzioni in una fascia di prezzo simile sono le seguenti:
- Partenza martedì 8/5 – 348 USD
- Partenza mercoledì 8/6 – 388 dollari
Cosa fare in Islanda
Sebbene l’Islanda sia piuttosto piccola dal punto di vista della popolazione (poco meno di 400.000 abitanti), si estende su una superficie totale di 39.768 miglia quadrate, il che la rende la 18° isola più grande del mondo e la 2° più grande d’Europa dopo la Gran Bretagna. Curiosità: l ‘Islanda è molto più grande della città di New York, 1.754 volte più grande di Manhattan.
Uno dei Paesi nordici più sognanti, l’Islanda è nota per molte cose: ghiacciai estesi, aurore boreali scintillanti, sorgenti calde e geyser, vasti paesaggi vulcanici e spiagge di sabbia nera, pulcinella di mare, una cultura vibrante e una storia vichinga.

Poiché la costa islandese è lunga circa 3.700 miglia, molti visitatori amano percorrere la Ring Road, nota anche come Route 1, che gira intorno all’intera isola di Islanda. La Ring Road collega la maggior parte delle aree abitate del Paese ed è un percorso popolare per esplorare i diversi paesaggi del Paese. Sebbene sia percorribile in circa 17 ore senza scalo, la maggior parte dei turisti impiega almeno una settimana per esplorare le attrazioni lungo il percorso.
Una delle destinazioni più popolari dell’Islanda è la Laguna Blu, una stazione termale geotermica nota per l’acqua blu lattiginosa e l’atmosfera rilassante. La Laguna Blu è stata nominata dal National Geographic una delle 25 meraviglie del mondo nel 2012 e il Retreat at Blue Lagoon è stato incluso nella lista dei 100 luoghi più belli del mondo stilata da Time Magazine nel 2018. Inoltre, il ristorante Moss della Laguna Blu ha ottenuto una stella Michelin.
Altre scelte popolari includono l’esplorazione dell’itinerario del Circolo d’Oro, la testimonianza dell’aurora boreale, le escursioni per l’osservazione delle balene, le passeggiate sui ghiacciai, l’esplorazione della vivace vita cittadina di Reykjavik, le escursioni sui crateri vulcanici come Kerid e la meraviglia delle spiagge di sabbia nera.

Il “posto più sicuro in cui viaggiare nel 2025
Oltre a essere un luogo straordinario da esplorare, l’Islanda è stata nominata il posto più sicuro in cui viaggiare nel 2025 dalla compagnia di assicurazione viaggi Berkshire Hathaway Travel Protection, con sede in Nord America. In particolare, la classifica ha sottolineato che l’Islanda ha una sola strada principale e non è mai affollata, quindi è sicuramente sicura per quanto riguarda gli incidenti stradali.
Autorizzazioni di viaggio da conoscere prima di volare
Prima di prenotare il volo, è importante conoscere le numerose regole che circondano i viaggi internazionali per assicurarsi che nulla interferisca con i vostri piani. Assicuratevi di avere questa speciale autorizzazione di viaggio e di familiarizzare con la regola dei 90/180 giorni prima di salire sul vostro volo.