Siete stanchi della vita d’ufficio e potete finire tutto il vostro lavoro da remoto? Potreste prendere in considerazione il visto per nomadi digitali del Giappone, che consente ai non cittadini di trasferirsi e lavorare nel Paese per un periodo di tempo limitato. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul visto per nomadi digitali del Giappone.
Cos’è il visto per nomadi digitali?
Il visto per nomadi digitali consente a chi non ha la cittadinanza di risiedere e lavorare a distanza nel Paese ospitante. I visti per nomadi digitali non sono uguali ai tradizionali visti di lavoro. Possono consentire un soggiorno temporaneo da sei mesi a cinque anni.
Quali sono i requisiti per ottenere il visto per nomadi digitali in Giappone?
- È possibile lavorare a distanza in Giappone per non più di sei mesi.
- Essere cittadini di un Paese idoneo
- Deve essere assicurato durante il suo soggiorno in Giappone
Per quanto tempo si può rimanere in Giappone con un visto per nomadi digitali?
Chi ha un visto per nomadi digitali in Giappone può rimanere nel Paese solo per sei mesi, senza proroghe.
Quali documenti sono necessari per fare domanda?
- Passaporto
- Domanda di visto
- Certificato di idoneità (rilasciato da un ufficio regionale per l’immigrazione)
- Prova di un reddito annuale pari o superiore a 10 milioni di JPY ($65.200)
- Documenti che illustrino le attività previste durante il soggiorno
- Prova di assicurazione durante il soggiorno in Giappone
È possibile portare in Giappone un coniuge o un figlio con un visto per nomadi digitali?
Sì, purché siano cittadini di un Paese idoneo. Il coniuge/figlio dovrà fornire gli stessi documenti di cui ai punti 1-5, oltre a documenti che dimostrino il vostro rapporto con loro e una copia del vostro passaporto come titolare del visto.
Quali altri Paesi offrono visti per nomadi digitali?
Molti Paesi hanno iniziato a offrire visti per nomadi digitali, tra cui: Italia, Albania, Australia, Germania, Messico e altri ancora.
Per saperne di più sul visto per nomadi digitali del Giappone, consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri del Giappone.