
L’amato parco galleggiante lungo il West Side di New York, Little Island, torna a ospitare eventi quest’estate… tutti incentrati sull’intrattenimento a basso costo!
All’inizio di questa settimana Little Island ha annunciato su Instagram la sua programmazione 2025, promettendo un mega anno di intrattenimento che spazia da concerti e spettacoli teatrali a spettacoli di danza e opere liriche – 110 spettacoli in totale.
Tra le tre aree distinte del parco (l’Amph da 687 posti all’aperto, il palco più piccolo “the Glade” e il “Playground”), i newyorkesi potranno godere di 18 settimane di programmazione finanziata da Barry Diller e dalla sua fondazione di famiglia.
La parte migliore? Tutti i biglietti degli spettacoli costeranno 25 dollari o meno!
La stagione 2025 si apre con la prima mondiale di The Counterfeit Opera: A Beggar’s Opera for a Grifter’s City (19 maggio – 15 giugno), una nuova versione della leggendaria satira del 1738 The Beggar’s Opera.
A luglio (8-26 luglio), il revival di Shayok Misha Chowdhury della tragedia musicale del 1983 di Lee Breuer e Bob Telson , The Gospel at Colonus, si terrà all’Anfiteatro prima che il Galas di Eric Ting concluda la stagione (6-28 settembre).
Oltre alle produzioni di tre mesi che si susseguono nel corso della stagione, il cartellone di quest’anno si concentra anche su una generazione di nuovi registi e artisti.
I newyorkesi potranno assistere a nuove composizioni di Suzan-Lori Parks, Meshell Ndegeocello, Whitney White, Ben Lerner e Matt Aucoin, che aggiungono profondità e diversità al programma.
Tra le novità, Eugene Onegin, un adattamento in chiave bluegrass dell’opera di Tchaikovsky realizzato da Sarah Gancher e Seven Scenes, una collaborazione tra i coreografi Bobbi Jene Smith e Or Schraiber.
Per non parlare delle performance musicali dal vivo, che comprenderanno feste del collettivo notturno di Brooklyn Papi Juice, concerti dei pianisti Jeremy Denk e Conor Hanick, serate jazz curate da Cécile McLorin Salvant, un concerto curato da Amy Sherald (in concomitanza con la sua mostra al Whitney, spettacoli radiofonici dal vivo di RadioLab e molto altro ancora.