
Con una massa d’aria artica sospesa su New York questa settimana che ci ha portato il clima più freddo degli ultimi due anni, possiamo dire di essere tutti in preda alla depressione invernale. E, come se non bastasse, questo è anche il gennaio più freddo degli ultimi 13 anni. Ma siamo qui per darvi una buona notizia: oltre alle giornate che lentamente ma inesorabilmente si allungano – abbiamo appena assistito al primo tramonto delle 17:00 dell’anno – c‘è anche la primavera da attendere con ansia, e questa sarà più calda del solito.
L’Old Farmer’s Almanac ha recentemente pubblicato le sue previsioni meteorologiche a lungo termine per la primavera, e con esse la notizia che si preannuncia calda! Sì, ancora poche settimane per infagottarsi con il fidato cappotto nero e poi ci libereremo dalla morsa gelida dell’inverno!
Ecco cosa c’è da sapere:
Che cos’è una previsione meteorologica a lungo termine?
Meteo a lungo raggio significa che l’Almanacco prevede le condizioni meteorologiche per un periodo di tempo, come le previsioni stagionali, e non per un giorno specifico. A tal fine, l’Almanacco si concentra su tre discipline di previsione: la scienza solare, la climatologia e la meteorologia, e confronta i livelli di temperatura e precipitazioni con i “valori normali” basati su medie trentennali.

Quali sono i fattori che influenzano le previsioni meteorologiche della primavera 2025?
Secondo l’Almanacco, ci sono diversi fattori che influenzano le previsioni meteorologiche per la primavera del 2025, uno dei quali è il ciclo solare 25. Si prevede che il Ciclo Solare 25 raggiunga il suo massimo intorno a luglio 2025 e che con questi alti livelli di attività solare si raggiungano temperature più calde, in media, su tutta la Terra. “Il ciclo solare 25 è aumentato costantemente di intensità e ha già superato il picco del ciclo solare 24”, afferma l’Alamanac.
L’Almanacco tiene d’occhio anche alcune Oscillazioni, che sono modelli meteorologici oceano-atmosfera che si ripetono per lunghi periodi. Attualmente sta monitorando le seguenti:
- Una debole fase La Nina dell’ENSO (El Nino/Southern Oscillation).
- un’oscillazione multidecadale atlantica (AMO) calda
- Un’oscillazione decadale del Pacifico (PDO) fredda.
Infine, l’Almanacco osserva l’attività solare e i venti stratosferici equatoriali, noti come Oscillazione Quasi-Biennale (QBO), che possono influenzare le temperature e le precipitazioni primaverili.

Quali sono le previsioni meteo per la primavera 2025 a NYC?
Secondo l’Old Farmer’s Almanac, le previsioni per la primavera degli Stati Uniti prevedono temperature più calde del normale per la maggior parte del Paese. Ma è meglio tenere l’ombrello a portata di mano, perché si prevedono anche più precipitazioni del solito per gran parte del Paese.
Per il Corridoio Atlantico, che è la regione che comprende New York City, l’Almanacco scrive:
Da Boston a Richmond, le temperature saranno più calde del solito, con la regione meridionale che vedrà temperature di 5°F sopra la media in aprile. Le precipitazioni saranno superiori alla norma in aprile e leggermente inferiori alla norma in maggio.
Il NOAA sostiene queste previsioni con un proprio outlook a lungo termine, secondo il quale dall’Arizona al Maine, compresa New York, le temperature saranno superiori alla media nei prossimi tre mesi.

Come al solito, aspetteremo le previsioni del nostro caro amico Punxsutawney Phil domenica 2 febbraio per vedere se vedrà o meno la sua ombra. Ma almeno l’attesa sarà fiduciosa: il Farmer’s Almanac prevede che Phil non vedrà la sua ombra, suggerendo una primavera anticipata !