Una delle poche case unifamiliari rimaste a New York, situata in quella che un tempo era conosciuta come la “mansion row” di Manhattan, è tornata sul mercato con un ribasso del prezzo di 22,6 milioni di dollari, ma non illudetevi: il prezzo è ancora molto alto, 49,9 milioni di dollari. Per fortuna, sognare ad occhi aperti è gratis…
L’abbagliante proprietà, larga 25 piedi e con una superficie di 16.000 piedi quadrati, si trova al 973 della Fifth Avenue, proprio di fronte a Central Park, ed è una delle poche grandi residenze sopravvissute della Fifth Avenue: la New York City Landmarks Preservation Commission fa notare che la maggior parte delle altre case a schiera costruite in quel periodo sono state purtroppo sostituite da condomini dopo essere state vittime dell’aumento del valore degli immobili.
Progettata dal famoso architetto della Gilded Age Stanford White e costruita nel 1907, la facciata in pietra calcarea mostra lo splendido stile del palazzo rinascimentale italiano. Undici camere da letto e dieci bagni compongono la residenza, che si estende su sette livelli ed è caratterizzata da una privacy impareggiabile, da una luce naturale, da un’aria aperta e da una vista mozzafiato su Central Park, sul Metropolitan Museum of Art e sullo skyline di New York.
Una ristrutturazione pluriennale ha preservato l’artigianato storico della tenuta, integrando al contempo le infrastrutture moderne. La casa dispone di un ascensore recentemente ammodernato, nove caminetti a legna intagliati a mano, soffitti svettanti di 15 metri, vetrate francesi originali, soffitti con travi in legno dipinte e una grande scala in pietra calcarea con la ringhiera originale in ferro battuto.
Tra le dotazioni glamour figurano una terrazza sul tetto e un giardino paesaggistico, una cantina climatizzata, un bagno turco Hammam in gesso veneziano, una stanza per la biancheria, un caveau per argenti e gioielli e un raro cortile privato con ingresso posteriore separato. C’è anche un piano dedicato agli ospiti e al personale, completo di più camere da letto, una cucina privata e una scala interna.
Curbed scrive che il 973 Fifth fu originariamente costruito per il banchiere e magnate delle ferrovie Henry H. Cook, che un tempo possedeva l’intero isolato dalla Fifth alla Madison, tra la 78esima e la 79esima strada. Cook viveva originariamente in un palazzo più grande, ma “si stancò di questo posto così grande”, secondo l’editorialista del New York Times, storico sociale e detective dell’architettura Christopher Gray. Fu allora che Cook incaricò White di progettare la tenuta, che fu uno degli ultimi edifici che progettò prima di essere ucciso dal marito della sua ex amante. Purtroppo né Cook né White sopravvissero al completamento dell’edificio.
La casa andò alla figlia di Cook e passò in varie mani prima di essere venduta all’uomo d’affari Victor Shafferman nel 1977 per 600.000 dollari. La proprietà è stata nuovamente quotata nel 2011, pochi anni dopo la morte di Shafferman, per 49 milioni di dollari. In seguito è stata venduta per 42 milioni di dollari.
Veramente un’opera d’arte, la tenuta è l’unica villa bianca Stanford completamente restaurata della Fifth Avenue. L’agente Andres Perea-Garzon di Corcoran ha dichiarato a Mansion Global che oggi esistono solo cinque case progettate da White sopravvissute a New York, il che rende la proprietà incredibilmente rara.