Gabagool, muzzarell, galamad, brosciutt… no, non stiamo parlando in modo incomprensibile, stiamo parlando italoamericano! E gli 800.000 italo-americani che vivono a New York – la più grande popolazione di italo-americani negli Stati Uniti – hanno ora un nuovo luogo dove recarsi per immergersi nella loro cultura: Il nuovo Museo Italo-Americano (IAM) di New York , la prima istituzione del genere a New York!
L’Italian American Museum è il risultato della visione del suo principale fondatore, il dottor Joseph V. Scelsa, che si è ispirato a The Italians of New York: Five Centuries of Struggle and Achievement” ( Cinque secoli di lotte e successi), allestita nel 1999 alla New York Historical Society. La mostra è stata una delle presentazioni di maggior successo nella storia della Società e solo due anni dopo il museo italoamericano è stato fondato dallo Stato di New York.
Incoraggiando un pieno apprezzamento di ciò che significa essere italo-americani, il museo permetterà agli italo-americani di condividere la loro storia con la loro voce e fungerà da polo culturale per la comunità e il quartiere di Little Italy.
Il museo presenterà mostre permanenti e temporanee, offrirà una solida programmazione educativa e culturale e collaborerà con la comunità. Le tre mostre inaugurali comprendono Puppet Homecoming: Le storiche marionette siciliane di Manteo tornano a Mulberry Street, con 32 marionette donate al museo da Michael Manteo, figlio del fondatore del Manteo Puppet Theater, Il Quincentenario: The Voyages of the Italian Explorer Giovanni da Verrazzano e Good Night, Maria, un omaggio agli italoamericani che lavoravano nell’industria dell’abbigliamento.
Il museo è anche in contatto con una compagnia siciliana di teatro delle marionette di Catania, i Fratelli Napoli, e sta cercando di portarli al museo per diverse esibizioni dal vivo; la cosa più bella è che questa forma d’arte unica può essere vista solo in Sicilia!
Oltre alle mostre, il museo ospiterà anche tour a piedi attraverso Little Italy per far conoscere ai visitatori l’emozionante storia del quartiere, un tempo la più grande enclave sociale italo-americana della nazione all’inizio del XIX secolo.
Fabrizio Di Michele, Console Generale d’Italia a New York, ha dichiarato:
Dopo diversi anni di costruzione, è una grande soddisfazione essere presenti all’inaugurazione del nuovo Museo Italo-Americano. Questo luogo mette in evidenza e celebra non solo il ricco patrimonio culturale degli italoamericani a New York, ma anche il loro significativo contributo alla storia e alla società di questa grande nazione.
Per saperne di più sul museo, consultare il sito web.
📍 151 Mulberry Street
🗓 Apre il Columbus Day, lunedì 14 ottobre.