I ponti di New York sono molto amati… il ponte di Brooklyn, il ponte di Queensboro, il ponte George Washington. E questo solo per citarne alcuni.
Ma che dire del ponte più antico di New York, che risale al 1848?
Esatto, lo storico High Bridge risale al XIX secolo e probabilmente non sapevate nemmeno che esistesse.
L’High Bridge si trova lungo il fiume Hudson e collega Manhattan (intorno alla W 178th St) con il Bronx (intorno a University Avenue).
Inaugurato nel 1848, fu originariamente costruito come parte del sistema dell’acquedotto di Croton, che fu la prima fonte di approvvigionamento idrico affidabile della città, trasportando l’acqua dalla contea di Westchester a Manhattan.
Il design e la funzione unici dell’High Bridge
La costruzione del ponte risale a molto prima del suo completamento e fu inizialmente concepita come un ponte ad arco in pietra, direttamente modellato sugli antichi acquedotti romani.
Presentava 16 archi in pietra e si estendeva per 1.450 piedi di lunghezza e 140 piedi di altezza, rendendolo il ponte più lungo e più alto tentato negli Stati Uniti a quel tempo.
Pietra miliare dell’ingegneria dell’epoca, la costruzione richiese nuove strategie altamente innovative, come l’infissione di pali in profondità nel letto del fiume per sostenere cinque delle pile e l’utilizzo di pile sottili e alte per alleggerire il carico della muratura superiore.
Ma cosa lo rende così diverso? Non è mai stato concepito per essere attraversato da veicoli.
Esatto, l’High Bridge non è stato costruito per veicoli o treni, ma per trasportare due tubi d’acqua in ferro da 48 pollici, l’ ultimo anello del sistema dell’acquedotto di Croton.
Si trattava di un progetto infrastrutturale fondamentale per la sopravvivenza e la crescita della città, che rendeva il ponte un’ancora di salvezza per gli abitanti del luogo piuttosto che un corridoio di trasporto.
In seguito, sul lato di Manhattan del ponte sarebbe stata costruita la High Bridge Water Tower, che avrebbe lavorato in tandem con il ponte, contribuendo a pompare l’acqua fino a un serbatoio e poi a un serbatoio in cima alla torre per fornire pressione idrica alle altezze più elevate di Manhattan.
Nel 1864 fu aggiunta una passerella pedonale per consentire ai newyorkesi di passeggiare sul ponte, unico nel suo genere, ammirando le viste panoramiche o andando in bicicletta.
Il nuovo look dell’High Bridge e la visita di oggi
Nel corso degli anni, il ponte ha attraversato diverse epoche… compresa la chiusura e l’abbandono per diversi decenni.
Questo fino al 2009, quando lo Stato ha approvato un progetto da 61 milioni di dollari per restaurare il ponte più antico di New York e riportarlo in vita.
Trasformandolo in un luogo rinnovato per pedoni e ciclisti, il restauro ha incluso la stabilizzazione e la conservazione del tubo originale dell’acquedotto sotto la passerella, il ritocco delle arcate, la sistemazione della passerella in mattoni, delle ringhiere e dei lampioni, e molto altro ancora.
Alla fine ha riaperto il 9 giugno 2015 dopo 40 anni di chiusura.
E oggi è ancora possibile visitarlo!
Entrate da Highbridge Park a Manhattan (vicino a West 172nd Street e Amsterdam Avenue) o da University Avenue e 170th Street nel Bronx: entrambi i lati offrono anche rampe accessibili ai disabili.
Potrete ammirare lo skyline di Manhattan, la già citata torre dell’acqua e anche i nuovi medaglioni in bronzo con fatti storici che sono stati installati durante il progetto di ristrutturazione.