Avete mai bevuto un Irish Coffee al Dead Rabbit di FiDI? È un’esperienza magica.
L’amato cocktail bar irlandese, che dal 2013 fa incetta di premi (tra cui il World’s Best Bar e il Best Bar in North America), dovrebbe essere in cima alla lista dei bar da visitare, soprattutto in vista del giorno di San Patrizio.
Ma vi siete chiesti come sia nato il nome… perché dobbiamo ammettere che “The Dead Rabbit” è un nome piuttosto interessante per un bar. Vi spieghiamo la leggenda che risale a quasi 200 anni fa.
La storia di “The Dead Rabbit”
Il pluripremiato bar trae la sua ispirazione originaria dagli anni 1830-1855, quando la famigerata banda criminale irlandese-americana dei Dead Rabbits era attiva a Lower Manhattan.
La famigerata banda, che si aggirava per le strade vicine all’attuale sede del bar (Water Street, nel centro di Manhattan), era sinonimo di grande caos agli albori della città di New York.
I Dead Rabbits si formarono originariamente quando la banda si separò da un’altra organizzazione criminale irlandese nota come Road Guards. Il nome insolito deriverebbe da un incidente in cui un coniglio morto fu gettato al centro di una riunione della banda, che alcuni membri interpretarono come un presagio.
Molto scontenti, i membri formarono i Dead Rabbits (Conigli Morti) e divennero una delle bande irlandesi di NYC altamente profilate, con un coniglio morto su una picca come simbolo di battaglia.
Per qualche decennio la banda, che divenne nota anche come “Mulberry Boys” e “Mulberry Street Boys” alla polizia di New York, divenne particolarmente attiva nella zona di Five Points.
In competizione con un’altra banda di New York nota come Bowery Boys, le due bande ingaggiarono oltre 200 battaglie nell’arco di 10 anni, a partire dal 1834. Molti di essi attirarono persino l’attenzione delle forze dell’ordine e delle milizie statali.
Gli scontri di strada divennero sinonimo di Dead Rabbits, il che portò a numerosi alterchi, come una rivolta civile di due giorni chiamata Dead Rabbits Riot, che si trasformò da una piccola rissa di strada in una guerra tra bande in tutta la città.
La gang partecipò pesantemente anche alla politica, i cui programmi si orientavano verso il sostegno ai gruppi di immigrati e alle minoranze, molte delle quali irlandesi, che erano state trattate ingiustamente. Sotto la guida di Isaiah Rynders, la banda agì persino come violenta esecutrice durante le elezioni, intimidendo gli elettori affinché sostenessero i loro candidati preferiti.
Nel 1866 il gruppo sembrava essersi sciolto, dopo che i giornali di New York avevano fatto sparire le menzioni dei Conigli Morti come organizzazione attiva.
Il menu dei Conigli Morti e le scelte personali di Secret NYC
Oggi, a distanza di quasi 200 anni, The Dead Rabbit continua a essere una delle riserve più ricercate di FiDi. Con un menu che spazia dai cocktail della taproom alla cucina tradizionale irlandese, non è un segreto che ogni anno finisca nella lista dei “50 migliori bar del Nord America”.
Il locale dispone di una taproom al piano inferiore e di una sala cocktail al piano superiore, che fondono magnificamente l’atmosfera irlandese della vecchia New York con un’estetica da cocktail bar di lusso.
Visiterete presto il Dead Rabbit? Segnate tra i preferiti i consigli del nostro staff per la vostra prossima visita:
- Guinness + Colazione irlandese tutto il giorno: Per vivere appieno l’esperienza irlandese, abbinate ciò che è all’altezza del titolo di “The best Guinness pour in NYC” a una ricca colazione servita tutto il giorno. Il piatto di uova, pancetta, budino, fagioli e altro ancora è uno dei migliori che si possano trovare a New York. –Corey Fuller, scrittore dello staff
- Irish Coffee: La scelta di dare un tocco di classe al cocktail tradizionale è presa incredibilmente sul serio e lo dimostra l’Irish Coffee. Sembra che stiano reinventando i deliziosi strati di un classico irlandese.
🐇 Prenotate al The Dead Rabbit
📍 30 Water St