Tutti conosciamo l’albero di Natale del Rockefeller Center, ma non è l’unico albero che rende le feste a New York così speciali! C’è anche un albero particolare immerso in Central Park, ma questo particolare albero non è solo pieno di verde. Nascosto nel parco, all’insaputa di molti newyorkesi, c’è l’albero di Natale del Pet Memorial, dove ogni stagione natalizia il ponte dell’arcobaleno tocca il suolo.
Ogni anno, alla fine di novembre, l’albero di 18 piedi prende vita per sei-otto settimane, scintillando con centinaia di foto, biglietti, ornamenti e persino giocattoli, che servono a commemorare gli animali domestici di New York che hanno attraversato il ponte dell’arcobaleno; quindi è giusto che l’albero sia un Falso Cipresso, noto anche come arbor vitae, o Albero della Vita.
Secondo The Furever Tree dello scrittore e fotografo Larry Closs, la tradizione va avanti da quattro decenni, apparendo e scomparendo magicamente ogni stagione natalizia in un luogo noto solo a coloro che sono “in cerca di un luogo per guarire, un luogo per onorare, benedire e celebrare tutte le creature grandi e piccole”.
Questo per dire che c’è una sorta di accordo tacito sul fatto che l’ubicazione dell’albero rimane un mistero.
The Furever Tree scrive che, mentre sull’albero sono appesi i ricordi di cani e gatti, sono commemorati anche coniglietti, uccelli, cavalli, criceti, tartarughe, pesci e persino scoiattoli.
Alcuni animali provengono anche da altri Paesi e alcune delle foto più vecchie sono appese all’albero da decenni.
L’albero di Furever scrive:
C’è Leo, il Setter irlandese, “grande come un leone, gentile come un agnello”, Peanut, il persiano, “un essere straordinario e senziente”, Bailey, lo Staffie, “la ragazza più bella che ci sia mai stata”, e Georgie, il carlino, “che ha vissuto 9 vite e amava i Teletubbies, le polpette e la sua mamma. Trovava gioia nelle cose più semplici e ci ha insegnato ad andare avanti senza piangerci addosso. È stato in grado di cancellare dalla sua “lista delle cose da fare” il canottaggio e NYC. Il suo amore e il suo ricordo vivranno con noi per sempre”.
Sebbene tutti siano invitati a commemorare il proprio animale domestico scomparso sull’albero, dovrete prima trovarlo da soli.
Tutto ciò che sappiamo è che l’albero è “un po’ lontano dal sentiero recintato, abbastanza lontano che un passante probabilmente non lo noterebbe nemmeno”, secondo The Furever Tree. Ma abbiamo un consiglio: provate ad andarci in una giornata ventosa, perché potrete sentire i suoni svolazzanti che provengono dall’albero mentre le foto laminate si contorcono e girano nel vento.