L’AirTrain di Newark si sta ufficialmente rinnovando, per l’esattezza con una trasformazione da 3,5 miliardi di dollari.
Martedì 7 ottobre, l’Autorità Portuale di New York e del New Jersey ha dato il via ai lavori per il progetto che aggiornerà il sistema del 1996 per accogliere 50.000 passeggeri giornalieri rispetto ai 33.000 attuali. La ferrovia di 2,5 miglia sarà completata entro il 2030.
Il presidente dell’Autorità Portuale Kevin O’Toole ha dichiarato: “Questo progetto non si limita a sostituire un’infrastruttura obsoleta. Si tratta di costruire la capacità, l’affidabilità e l’esperienza del cliente da cui milioni di viaggiatori dipenderanno per i decenni a venire, mentre completiamo una riprogettazione da cima a fondo della Newark Liberty”.
Il governatore del New Jersey Phil Murphy ha aggiunto: “Sulla base della trasformazione del Terminal A, il nuovo sistema soddisferà un numero crescente di viaggiatori e offrirà l’esperienza aeroportuale che meritano”.
L’AirTrain di Newark e i viaggi aerei: le difficoltà attuali
Questa costruzione arriva in un momento precario per i viaggi aerei, mentre continua lo shutdown del governo federale degli Stati Uniti. Mercoledì 8 ottobre è stato il terzo giorno consecutivo di ritardi nei voli a causa della carenza di controllori del traffico aereo, i cui lavoratori federali non vengono attualmente pagati a causa dello shutdown del governo. Newark è tra i principali aeroporti nazionali che sono stati colpiti, compresi gli aeroporti di Nashville, Boston, Dallas, Chicago e Philadelphia, solo per citarne alcuni.
“Un giorno c’è stata una struttura, un altro giorno un’altra. In alcune aree il personale è stato ridotto del 50%. E ancora una volta stiamo monitorando la situazione e prendiamo le misure necessarie per garantire la sicurezza dei nostri cieli”, ha dichiarato il Segretario ai Trasporti Sean Duffy a Newark lunedì 6 ottobre.
Inoltre, questo progetto fa seguito alla proroga da parte della FAA della riduzione dei voli a Newark fino all’autunno 2026, al fine di aumentare l’efficienza e ridurre i ritardi del traffico. Dalla tarda primavera, l’aeroporto ha subito gravi disagi e voli bloccati.